Il Consiglio di Stato ha accolto l'appello della Provincia di Fermo avverso l'ordinanza del TAR Marche che, senza gli approfondimenti propri della fase di merito, imponeva la prosecuzione del procedimento amministrativo di autorizzazione della centrale a biomasse davanti alla Regione Marche, nonostante il diniego della Valutazione di Impatto Ambientale della Provincia di Fermo.

Il Consiglio di Stato ha ritenuto “che la vicenda necessiti di adeguato approfondimento in sede di merito da parte del TAR Marche”.

A tal fine, lo stesso Consiglio di Stato ha ordinato che a cura della Segreteria l'ordinanza sia trasmessa al TAR Marche per la sollecita fissazione dell'udienza di merito.

Allo stato - dichiara il Presidente Fabrizio Cesetti - è una rilevante vittoria giuridica in quanto, come da me sostenuto anche in occasione di una partecipata assemblea pubblica, la vicenda necessita almeno di tutti gli opportuni approfondimenti in sede di merito, all'esito dei quali sono sicuro che verranno riconosciute le ragioni di un territorio intero che, giustamente, considera l'ipotizzato insediamento incompatibile con il sacrosanto diritto dei cittadini a vedere tutelato l'ambiente in cui vivono e la salute pubblica. Voglio ringraziare - conclude Cesetti - l'Avvocato Massimo Ortenzi che ha prima condiviso l'opportunità di proporre impugnazione avverso l'ordinanza del TAR Marche, e poi ha mirabilmente sostenuto le ragioni giuridiche della Provincia di Fermo in una delle più complesse ed importanti vicende che la stessa ha dovuto affrontare fin dalla sua costituzione”.