Il Consiglio Provinciale ha approvato il Regolamento per la costituzione ed il funzionamento della Commissione Provinciale per il Lavoro della Provincia di Fermo. L’iter procedurale, previsto dalla normativa nazionale e regionale, ed istruito dal Settore Formazione Professionale, Scuola e Politiche del Lavoro, è giunto al suo epilogo.

Dopo aver, infatti, provveduto alla stesura del relativo Regolamento, esaminato prima in Giunta, successivamente nella Conferenza dei Capigruppo e in Commissione Consiliare, lo stesso è stato poi definitivamente approvato nella seduta del Consiglio Provinciale del 27 aprile.

“Abbiamo raggiunto un altro necessario ed importante obiettivo per la nostra Provincia - ha commentato il Presidente Fabrizio Cesetti -. La Commissione Provinciale per il Lavoro, infatti, è un organo permanente di concertazione tra parti sociali molto importante, che svolge fondamentali funzioni di programmazione provinciale per le politiche formative e del lavoro. In essa confluiscono rappresentanti delle Organizzazioni dei datori di lavoro, delle Organizzazioni sindacali, del Coordinamento provinciale per la tutela dei disabili, della Commissione provinciale per le pari opportunità e dell’ANCI. Per il collocamento obbligatorio, la Commissione è inoltre integrata da un ispettore medico del lavoro e da tre rappresentanti delle categorie interessate, designati dalle stesse”.

“Oltre alle funzioni indicate dal Presidente, in materia di lavoro - ha aggiunto l’Assessore alla Formazione, Scuola e Politiche del Lavoro Renato Vallesi - la CPL svolgerà importanti compiti anche in materia di disabilità. A tal proposito essa si avvarrà del Comitato Tecnico per l’inserimento lavorativo dei disabili, composto da esperti dei settori sociale e medico del  Servizio Sanitario Nazionale, operanti nella struttura ASUR Zona Territoriale n. 11 di Fermo”.

Come illustrato dal Dirigente del Settore Formazione, Scuola e Politiche del Lavoro Maurilio Cestarelli, “verrà immediatamente emanato un Avviso Pubblico, diretto alle organizzazioni datoriali, sindacali e di tutela dei disabili, per l’individuazione dei componenti facenti parte della CPL che, con Decreto Presidenziale, verranno poi nominati. Una volta costituita la Commissione Provinciale per il Lavoro, si potrà precedere alla sua prima convocazione che, prevediamo, possa avvenire entro i primi di giugno”.

“Pensato come organo snello e flessibile - ha concluso il Presidente Cesetti - la CPL si riunirà almeno sei volte l’anno e sarà composta dal numero minimo di componenti previsti dall’attuale legislazione, ai quali, nello spirito di contenimento dei costi di questa Amministrazione Provinciale, non verrà corrisposto alcun emolumento”.