Si è svolta domenica 16 Maggio la Marcia per la Pace Perugia-Assisi, preceduta dal Forum della Pace, un momento di scambio e confronto sulle problematiche relative ad una tematica di estrema rilevanza.

La Provincia di Fermo, accettando l'invito del Coordinamento Nazionale Enti Locali per la Pace e i Diritti Umani, ha aderito al Comitato organizzatore della Marcia, offrendo il proprio contributo per sostenere e denunciare quei diritti ignorati ancora oggi in molte parti del mondo.

Lo scopo della manifestazione è quello di rinnovare ed estendere la cultura e l'impegno per la pace e dei diritti umani del nostro Paese. La Provincia, condividendo tale fine, è stata rappresentata dall'Assessore alle Politiche Sociali Gaetano Massucci, che ha partecipato insieme al Comune di Sant'Elpidio a Mare.

L'aspetto del tutto originale dell’edizione 2010 è stato l’aver rivolto lo sguardo principalmente all'Italia, ai suoi problemi economici (come la crisi del lavoro), sociali (a partire dall'immigrazione) e politici (con la sollecitazione alla riscoperta dei valori della Costituzione).

Dalle fonti ufficiali oltre 100 mila sono stati i partecipanti alla Marcia per la Pace: gruppi, associazioni, aderenti a partiti e sindacati, insieme a politici, rappresentanti delle Istituzioni (hanno aderito quest'anno 518 enti locali e 600 città), una delegazione israeliana dell'associazione pacifista Combattents for Peace, Amnesty International, scolaresche, giovani, famiglie, oltre 5.000 gruppi religiosi e pacifisti della più varia estrazione e cultura.

Inoltre, hanno partecipato ospiti di Paesi stranieri che hanno in corso guerre o crisi di altra natura, come l'Afghanistan, insieme alla Palestina ed al Darfur. Presenti anche i parenti delle vittime di mafia, guidati in prima fila da don Luigi Ciotti, "anima" dell'associazione Libera.

Flavio Lotti della Tavola della pace ha sottolineato come alle oltre 30 mila persone partite da Perugia si siano aggiunte altre migliaia lungo il percorso fino a Bastia Umbra, e molte altre, temendo la pioggia - che invece non c'é stata - hanno preceduto il corteo.