Una proficua giornata quella del 7 luglio per la Provincia di Fermo, invitata a Roma dal Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali nell’ambito dell’iniziativa ‘Incontriamoci in Biblioteca’.

Come preannunciato dal Ministro Giancarlo Galan, l’iniziativa è nata con l’obiettivo di divulgare e valorizzare la cultura enogastronomia del Fermano. Tra i compiti del Dicastero figura infatti la promozione delle risorse caratteristiche dei territori nazionali, favorendone le singole peculiarità.

“Il progetto ‘Circuito Cucine Tipiche Locali’ - ha dichiarato il Ministro - rappresenta un ottimo strumento poiché intercetta la tendenza sempre più forte del turismo naturale, attento alle tematiche ambientali”.

L’incontro, che ha visto la partecipazione di Guglielmo Massucci (Assessore al Turismo e Agricoltura della Provincia di Fermo), Noris Rocchi (Presidente dell’Associazione ‘Chi mangia la foglia’) e Silvia Valori (Referente dell’Associazione B&B Gal Centro Italia), è stato aperto da Giovanni Piero Sanna, Direttore della Biblioteca storica nazionale dell’Agricoltura, che ha ricordato il modus operandi dell’Istituto e l’impegno a favorire occasioni di incontro ed iniziative culturali. Un percorso, ha sottolineato Sanna, fino ad oggi aperto alle sole Regioni e che quindi, per la prima volta, garantisce visibilità non ad una realtà tra le più blasonate e conosciute, ma piuttosto ad un territorio autonomo da poco più di un anno come quello fermano e fortemente impegnato nella promozione della propria identità.

Oltre ad un focus sul lavoro fin qui svolto dall’Amministrazione Provinciale in termini di sviluppo ed organizzazione del comparto agricolo, anche in funzione di un ulteriore sviluppo turistico e di una significativa ricaduta in termini economici, si è discusso della messa in rete dei Comuni, degli agriturismi e delle attività produttive, un’azione sinergica che nel corso degli ultimi anni ha permesso la realizzazione di una serie di circuiti come quello delle erbe spontanee. E’ stata inoltre illustrata la lunga serie di incontri, convegni e studi nel settore enogastronomico, sfociata in un’ampia organizzazione di eventi lungo l’intero arco dell’anno, con particolare attenzione al fenomeno della destagionalizzazione turistica locale.

Dopo la presentazione del libro “Le Donzellette Monsampietrine” e la proiezione del DVD sul Circuito degli Orti, l’incontro si è concluso con una degustazione di piatti caratteristici preparati dall’Unione Cuochi di “Chi mangia la Foglia”, capaci di valorizzare i prodotti della terra e dell’orto a basso costo, rendendoli piatti qualitativamente elevati e degni protagonisti della tradizione culinaria fermana.

“E’ difficile contenere la propria soddisfazione – ha dichiarato l’Assessore provinciale Massucci – di fronte ad un riscontro così significativo. La nostra Provincia ha bisogno di farsi conoscere, soprattutto sotto il versante turistico, ed iniziative di questo tipo facilitano il lavoro che svolgiamo quotidianamente, insieme a tutti gli operatori del territorio tra cui la stessa Associazione “‘Chi mangia la foglia’. Proprio attraverso le eccellenze enogastronomiche, insieme ad una costante ricerca delle tradizioni che contraddistinguono la nostra terra, abbiamo l’opportunità di creare quel valore aggiunto capace di garantire una maggiore visibilità al Fermano nei principali mercati nazionali ed internazionali. Ed in tutto questo l’Ente Provincia assume un ruolo fondamentale, di autentico riferimento territoriale in un contesto politico, sociale ed economico in continua evoluzione”.

L’appuntamento al Mipaaf ha avuto ampia risonanza nei media, anche per un aspetto che ha visto protagonista, suo malgrado, il Ministro Galan. Da Italia Oggi, infatti, è arrivata un’ironica sollecitazione in merito al ritorno dei “banchetti” nel Dicastero di via XX Settembre. Polemica subito smorzata da Galan, che ha colto l’occasione per ribadire la piena disponibilità della Provincia di Fermo nell’allestimento di tavoli con le eccellenze enogastronomiche del nostro territorio, nel pieno rispetto di una progettualità ministeriale incentrata sulla promozione di attività culturali e culinarie italiane.

Sempre nella Capitale, il Fermano ha vissuto il giorno precedente un altro momento di grande visibilità, legato all’esibizione del Gruppo Ortensia presso il Circolo del Ministero degli Affari Esteri. In una nota - inviata all’Assessore Massucci, al Consigliere regionale Maura Malaspina, al Direttore dell’Istituto Italiano di Cultura a Shangai Paolo Sabbatini e al Presidente del gruppo folkloristico di Ortezzano Mario Borroni - l’Ambasciatore Umberto Vattani ha ringraziato gli artisti e tutti i partecipanti all’iniziativa per la splendida esibizione e per il ricco buffet di prodotti tipici, augurando a nome del Circolo i migliori auguri ad una Provincia “di origini e tradizioni antiche”.