Il Presidente della Provincia di Fermo Fabrizio Cesetti, l’Assessore alla Cultura Giuseppe Buondonno ed il Presidente del Consiglio Luigi Marconi hanno ricevuto presso la Sala del Consiglio una delegazione di studenti universitari ungheresi.

Da alcuni anni infatti, grazie all’interessamento del Professor Sauro Cecchi e del Sindaco di Falerone Giandomenico Ferrini, alcuni studenti dell’Università di Tecnologia ed Economia - Facoltà di Architettura di Budapest soggiornano nel borgo fermano, realizzando rappresentazioni fotografiche e pittoriche del nostro paesaggio.

“Si tratta di uno scambio culturale importante - ha affermato l’Assessore Buondonno - che ci permette di vedere il nostro territorio con occhi diversi. Le fotografie e i dipinti che vengono messi in mostra a Falerone ci arricchiscono e rappresentano una grande opportunità di crescita reciproca. Attraverso la vostra esperienza - ha ricordato ai ragazzi presenti - il Fermano può essere conosciuto in Ungheria e voi potete essere testimoni del nostro patrimonio storico. Auspichiamo quindi che questo scambio sia proficuo anche per una collaborazione con la Facoltà di Beni Culturali, ospitata dalla città di Fermo”.

“Voi venite da un grande Paese - ha aggiunto il Presidente Cesetti -. In passato ho avuto modo di visitare Budapest e sono rimasto affascinato dalla bellezza della città. Ho anche visitato il Parlamento, un luogo dove si respira il percorso di una nazione oggi pienamente democratica. Spero che queste visite possano ripetersi negli anni e costituire l’occasione per intensificare gli scambi tra la vostra Università e la nostra, ma anche con la Provincia stessa”.

“In questa sala - ha voluto evidenziare il Presidente del Consiglio Marconi - abbiamo incontrato ragazzi italiani e stranieri per arricchire le conoscenze culturali tra Paesi, oltre che per migliorare ed approfondire le relazioni sociali e la convivenza integrata fra culture diverse”.

“Ringraziamo la Provincia di Fermo - ha concluso il Professor Váli István Frigjes - per l’ospitalità, la gentilezza e per l’aiuto. Speriamo di poter tornare in futuro perché vorremo fare disegni e fotografie per tutti i 40 Comuni della nuova Provincia. Inoltre, abbiamo in cantiere un progetto che prevede la ricostruzione virtuale del teatro di Falerone e un cortometraggio per farne apprezzare ancora di più la bellezza”.