Una risposta tempestiva ed un grande livello di collaborazione tra organismi competenti. E’ pienamente soddisfatto dell’operato della Sala Operativa Integrata di Protezione Civile l’Assessore provinciale Adolfo Marinangeli, dalla giornata di mercoledì in costante contatto con il Presidente Fabrizio Cesetti e con i responsabili regionali della Protezione Civile.

A seguito dell'allerta meteo e delle indicazioni trasmesse dal Dipartimento per le Politiche Integrate per la Sicurezza e per la Protezione Civile Regionale, la Provincia ha ritenuto opportuno attivare dalle ore 8 del 15 dicembre 2010 la SOI in H24.

“La Sala - spiega Marinangeli - è presidiata dai funzionari della Provincia - Servizio Protezione Civile e del Dipartimento Regionale di Protezione Civile, dal Volontariato di Protezione Civile, dall’ANPAS e dalla CRI per il servizio sanitario e il collegamento con il 118, dall’ARI (Associazione Radio Amatori Italiani) per le comunicazioni radio su tutto il territorio.

L’attivazione della SOI ed i relativi recapiti sono state comunicate immediatamente, cosi come da prassi, tramite SMS a tutti i Sindaci della Provincia, i quali in caso di criticità e situazioni emergenziali possono contattare la SOI.

La SOI è in costante collegamento in videoconferenza con la SOUP (Sala Operativa Unificata Permanente)ed il Centro Meteo della Regione Marche, il quale comunicava il peggioramento delle condizioni meteo a partire dalle ore 17 del giorno 15, con possibilità di nevicate a bassa quota sulla fascia costiera.

Nella SOI viene monitorata in tempo reale la situazione della viabilità e delle varie criticità sul territorio, sulla base delle segnalazioni dei Sindaci, dei Vigili del Fuoco, dei privati cittadini.

Le segnalazioni pervenute alla SOI vengono immediatamente inoltrate al Settore Viabilità della Provincia per le strade di propria competenza, cosi come previsto dal piano neve, o ai Comuni interessati per i tratti di competenza comunale.

Diversi interventi sono effettuati attraverso il Volontariato di Protezione Civile presente sul territorio provinciale.

Nella gestione degli interventi si dà priorità alle strutture sensibili, quali l’Ospedale civile, le sedi dei mezzi di soccorso, etc. al fine di garantire la loro normale attività. La viabilità sull’autostrada e sulle strade statali vengono gestite, cosi come prevede la legge, direttamente dalla Prefettura e dalla Polizia stradale, attraverso il Centro Operativo Viabilità riunitosi presso la Prefettura di Ascoli Piceno.

La SOI ha predisposto, in collaborazione con l’Unione Comuni Valdaso, l’area prevista per l’ammassamento dei mezzi pesanti, obbligati ad uscire dall’autostrada, ubicata presso il parcheggio antistante il centro commerciale Valdaso nel Comune di Pedaso.

Alcuni Comuni come Porto San Giorgio, Montegranaro, Porto Sant’Elpidio, Unione Comuni Valdaso hanno attivato il Centro Operativo Comunale, mentre il Comune di Fermo ha attivato la sua postazione presso la SOI di Fermo. Voglio rimarcare come la Provincia abbia garantito piena collaborazione anche nella parte interna della città capoluogo, ad esempio nella zona dell’Ospedale Murri”.

In riferimento ai disagi, il Presidente Cesetti evidenzia come in condizioni di emergenza, oltre alla capacità organizzativa da parte delle Istituzioni, sia fondamentale l’attenzione ed il contributo dei cittadini. “L’invito è quello di seguire scrupolosamente le disposizioni di legge. Soltanto stamattina lungo la Mezzina, nonostante l’allarme meteo, sono stati fermati numerosi camion ed auto sprovvisti di gomme termiche e catene. Questa Amministrazione provinciale fa quindi appello al buon senso dei cittadini. Nel ribadire come i disagi siano generalizzati lungo tutta la fascia costiera adriatica, mi preme ringraziare, oltre a tutti i volontari della Protezione Civile, anche gli oltre 40 uomini del Settore Viabilità che sin dall’avvio della fase emergenziale hanno lavorato per garantire le migliori condizioni possibili. Soltanto nella giornata di mercoledì, hanno operato dal primo pomeriggio fino alle 2 di notte, ricominciando soltanto 4 ore dopo. Diverse centinaia i quintali di sale sparsi lungo gli oltre 800 chilometri di rete viaria di nostra competenza fino alla mattinata di giovedì, utilizzando 5 trattori e 2 autocarri che, purtroppo, sono anche rimasti coinvolti in ingorghi causati dalla negligenza degli automobilisti. A riprova dell’efficienza del nostro operato ricordo, inoltre, come tutte le ditte incaricate dello sgombero neve siano state immediatamente allertate.

Un’ultima segnalazione riguardante l’ordinanza emessa dal Settore Viabilità che, nel periodo tra il 16 dicembre 2010 ed il 28 febbraio 2011, pone l’obbligo di circolazione su tutte le strade provinciali con speciali pneumatici invernali idonei alla marcia su neve o ghiaccio o, in alternativa, disponendo a bordo del veicolo di idonei mezzi antisdrucciolevoli. Un obbligo che assume validità anche al di fuori del periodo indicato al verificarsi di precipitazioni nevose o formazione di ghiaccio”.