Nella giornata di giovedì 16 dicembre si è conclusa la fase della trattativa sindacale tra la delegazione pubblica della Provincia di Fermo e le rappresentanze aziendali e territoriali per definire il contratto decentrato aziendale valevole unicamente per il 2010, al fine di definire la consistenza del fondo per il salario accessorio del personale della Provincia di Fermo, secondo un criterio deduttivo concordato con le organizzazioni sindacali e sulla base di un parere dell’ARAN (Agenzia per la Rappresentanza Negoziale delle Pubbliche Amministrazioni) appositamente espresso per gli Enti di nuova istituzione.

L’accordo prevede le modalità di utilizzazione del fondo di circa 830.000 Euro destinato al salario accessorio delle 214 persone dipendenti dalla Provincia di Fermo.

Le linee essenziali dell’accordo sono le seguenti:

- le parti hanno concordato di destinare la parte fissa di tali risorse per circa 80.000 Euro alla effettuazione dell’ultima progressione orizzontale resa possibile dall’attuale normativa contenuta nel Decreto 150 del 2009, meglio noto come Decreto Brunetta;

- hanno così concordato i criteri di formazione delle graduatorie che privilegiano l’esperienza ma che tengono conto anche della formazione professionale e della valutazione dei comportamenti tenuti nel primo anno di vita della Provincia;

- altre cospicue risorse per circa 160.000 Euro sono state destinate al finanziamento delle posizioni organizzative;

- oltre 120.000 Euro per il finanziamento dell’indennità di comparto, prevista dai contratti nazionali.

Tutte queste costituiscono quote fisse di salario accessorio che hanno cadenza di erogazione mensile.

Il resto delle risorse verrà destinato al pagamento delle indennità accessorio variabili: indennità di responsabilità, di rischio, di disagio, di reperibilità e di turno, previste dalla contrattazione nazionale.

Le parti si sono impegnate, per l’anno 2011, a rivedere tutti questi istituti finanziati con la parte variabile delle risorse del salario accessorio, in modo da ancorarli in maniera più corretta alle previsioni dei contratti nazionali.

Le somme residue, per un ammontare di circa 150.000 Euro, saranno invece destinate alla produttività collettiva, premiando così i dipendenti più meritevoli che hanno concorso alla realizzazione al compimento degli obiettivi previsti nel PEG e che hanno tenuto comportamenti organizzativi e gestionali lodevoli nel corso dell’anno, a giudizio dei rispettivi Dirigenti.

Le parti sindacali hanno concordato un regolamento ponte valevole esclusivamente per il 2010 con cui disciplinare tutte queste fattispecie.

Il confronto si è concluso con la piena soddisfazione delle parti sindacali e dell’Amministrazione provinciale, con l’impegno a rivedersi al più presto per dettare le linee per il nuovo accordo del 2011.