La protesta in merito alla mancata accensione del riscaldamento all’I.T.C. “Carducci”è priva di fondamento per le seguenti ragioni: in primo luogo, è prassi comune che durante il periodo di chiusura delle Scuole molti degli spazi degli Istituti siano senza riscaldamento, poiché durante le vacanze natalizie solo una minima parte del personale è in servizio e quindi, per evitare sprechi, gli edifici risultano nella maggior parte dei locali privi di accensione.

Per quanto riguarda l’edificio in questione, il “Carducci”, si è concordato con la Dirigenza Scolastica l’accensione alternata di parti dell’edificio, proprio in funzione della presenza del personale, che si sarebbe dislocato nelle ali dell’edificio a seconda delle accensioni programmate. Quindi, se qualcuno è rimasto al freddo non è certamente colpa della Provincia di Fermo, ma magari dei tagli delle risorse alle Province, attuati dalla manovra economica di Governo.

Proprio perché in passato durante le vacanze natalizie o pasquali si tenevano accesi interi Istituti a fronte della presenza di qualche unità, la Provincia di Fermo non solo ha programmato e concordato con le Scuole le accensioni per evitare inutili sprechi di denaro pubblico, ma ha anche progettato lavori nel corso della prossima stagione estiva per una più diffusa separazione degli impianti, in modo tale che nei periodi di chiusura si possa far stare al caldo il personale in servizio, evitando sprechi nel riscaldamento.

 

L’Assessore al Patrimonio e all’Edilizia Scolastica

     Prof. Guglielmo Massucci