In merito all’articolo apparso nei giorni scorsi su diversi mezzi di stampa e relativo alla delicata questione del mancato percepimento degli stipendi da parte degli addetti al servizio di sporzionamento svolto per conto della Società Fermo Asite, ed in particolare alle affermazioni sulle responsabilità procedurali della Stazione Unica Appaltante di questa Provincia, sentiamo il dovere della replica non tanto per difendere la professionalità della SUA, quanto per il rispetto e il valore che questo Ente riconosce al lavoro, evitando nel contempo inutili e scontati scaricabarile a tutto svantaggio delle lavoratrici.

Diversamente da quanto affermato, il Capitolato e dunque l’insieme delle regole che disciplinano la gestione del servizio di sporzionamento sono state predisposte ed approvate dalla Fermo Asite e non già dalla Stazione Unica Appaltante della Provincia di Fermo, che si è invece occupata di celebrare la gara sulla base delle indicazioni comunque assunte dalla stessa Società.

Ad ogni buon conto ed al di là di forzate ricostruzioni, ci auguriamo che le pendenze sollevate dalle lavoratrici del servizio di sporzionamento si concludano positivamente quanto prima con la liquidazione delle mensilità arretrate, rendendoci fin da subito disponibili ad una fattiva collaborazione con la Fermo Asite  nella ricerca del percorso più efficace e risolutivo.