Tutto pronto per la grande giornata della Provincia di Fermo alla XXXI Borsa Internazionale del Turismo. Sabato 19 febbraio, infatti, l’autobus organizzato dall’Assessorato provinciale al Turismo farà rotta verso il polo fieristico di Rho (padiglione 1 stand Q23-T32), per permettere a quanti hanno aderito all’iniziativa anche di seguire la conferenza stampa di presentazione dell’offerta turistica del territorio fermano e del nuovo materiale cartografico.

A bordo del mezzo oltre 40 studenti degli Istituti scolastici ad indirizzo turistico, quali l’ISITPS di Porto Sant’Elpidio e l’IPSCT di Santa Vittoria in Matenano, numerose associazioni di settore del territorio e gran parte delle testate giornalistiche e televisive locali.

Un’occasione per seguire dal vivo la più importante fiera a livello nazionale ed internazionale del settore turistico, capace di attirare su di sé - e di conseguenza anche sul territorio della Provincia di Fermo - le attenzioni dei media e degli addetti ai lavori.

Già nella mattinata di venerdì 18 il riscontro del pubblico è stato molto significativo, merito soprattutto di un’importante iniziativa di alcune piccole imprese artigiane calzaturiere che, con il sostegno della Provincia, hanno dato vita ad un’interessante e rara dimostrazione di realizzazione di un prodotto di qualità all’interno dello stand della Regione Marche.

“Per la nostra Provincia - ha affermato l’Assessore provinciale Guglielmo Massucci - è il momento giusto per presentare un progetto di marketing territoriale vincente, capace di posizionarsi in un mercato molto competitivo come quello del turismo e di farlo costruendo un’offerta che spazi in numerosi campi, dalla cultura all’arte, dall’enogastronomia all’artigianato, oltre che incentrata sulla valorizzazione delle bellezze paesaggistiche”.

Durante la conferenza stampa di sabato 19, inoltre, verrà data comunicazione di un’iniziativa di prestigio per il turismo marchigiano, che sarà ufficializzata nelle prossime settimane: la mostra organizzata dall’Assessorato alla Cultura della Provincia di Fermo e dedicata ad Osvaldo Licini e Giorgio Morandi, grandi protagonisti del Novecento artistico ed uniti dalla comune formazione all’Accademia di Bologna e dagli influssi ricevuti dall’arte di Cezanne, dal Protocubismo, dalle esperienze Futuristiche e Novecentistiche. L’allestimento vedrà il coinvolgimento di numerosi e autorevoli partner come la Regione Marche, i Comuni di Monte Vidon Corrado e di Fermo, la Fondazione Cassa di Risparmio di Fermo, la Camera di Commercio di Fermo, il Centro Studi Osvaldo Licini di Monte Vidon Corrado ed il Giorgio Morandi di Bologna, a cui si aggiunge anche l’Accademia delle Belle Arti di Bologna.