Il progetto Life+ TROTA, promosso da Provincia di Fermo, Provincia di Pesaro e Urbino, Parco Nazionale dei Monti Sibillini, Università degli Studi di Perugia, Università Politecnica delle Marche e Legambiente, ha come obiettivo la conservazione delle popolazioni esistenti di trota mediterranea (Salmo macrostigma), l’unica trota originaria dell’Italia centro-meridionale, in alcuni importanti bacini idrografici dell’Appennino centrale (Metauro, Cesano, Esino, Potenza, Chienti, Tevere e Tenna). Analisi ambientali, campionamenti ittici, attività di sensibilizzazione, reintroduzione e ripopolamento con trote autoctone: sono solo alcune delle attività di progetto che mirano a “mettere in sicurezza” le ultime popolazioni di Salmo macrostigma e a favorirne la diffusione nei corsi d’acqua appenninici dove è stata progressivamente soppiantata da trote appartenenti alla specie atlantica (Salmo trutta) immesse a scopo di ripopolamento.

In occasione della Settimana Europea delle Aree Protette i partner del progetto Life+ trota hanno organizzato, per venerdì 27 maggio p.v. nel Parco Nazionale dei Monti Sibillini, due incontri: alle ore 9.00 nella frazione di Rapegna di Castelsantangelo sul Nera (ritrovo davanti al Ristorante del Navigante) gli studenti di Visso saranno coinvolti nell’azione di ripopolamento di alcuni avannotti per far conoscere loro il valore della biodiversità e il ruolo dei corsi d’acqua per la tenuta del territorio; alle ore 15.30 presso la sala conferenze del Comune di Ussita (accanto al cinema), si terrà un incontro con i pescatori del luogo e i rappresentanti dell’Associazione Alto Nera per raccontare gli sviluppi del progetto Life+ Trota.