ASSEGNATI ALLA PROVINCIA DI FERMO 5 MILIONI DI EURO PER IL CONVITTO MONTANI: LA PRESIDENTE CANIGOLA “FONDI IMPORTANTI PER LA SICUREZZA DEI NOSTRI RAGAZZI”

Pubblicato il 11/10/2019 11:12

In arrivo nelle Marche 45 milioni di euro per finanziare 4 interventi da effettuare su plessi scolastici: di questi ben 5 milioni di euro sono stati assegnati alla Provincia di Fermo, che ha visto collocare altri due progetti tra i primi non ancora finanziati. Il Ministero dell’Istruzione, l’Università e la Ricerca scientifica (MIUR) ha approvato la graduatoria per il finanziamento dei progetti relativi alla messa in sicurezza e all’adeguamento sismico delle scuole dei territori colpiti dal sisma del 2016.

Le risorse assegnate alla Provincia di Fermo sono destinate al progetto per la messa in sicurezza del Convitto Montani di Fermo, all’interno del quale sono ospitati alcuni degli uffici e delle classi dell’I.T.T. Montani.

Si tratta di fondi particolarmente importanti per i nostri ragazzi” – commenta la Presidente della Provincia Moira Canigola – “Migliorare la sicurezza degli edifici scolastici del territorio è sempre stata una priorità per l’Amministrazione Provinciale di Fermo. Intervenire sugli immobili scolastici rappresenta una priorità per garantire l'incolumità di studenti, personale docente, amministrativo, tecnico e ausiliario. Tutti devono sentirsi al sicuro e sereni di poter svolgere ognuno nel miglior modo possibile il proprio compito, nell'interesse della collettività”.

È con grande soddisfazioneprosegue la Presidente Canigolache posso affermare che la Provincia di Fermo ha strenuamente lavorato per conseguire questo significativo risultato. Voglio ringraziare l’Ing. Ivano Pignoloni, Dirigente del Servizio Patrimonio Edilizia Scolastica, il Dott. Sandro Vallasciani, Posizione Organizzativa dello stesso Servizio e tutti i loro collaboratori per il proficuo operato, svolto con forte impegno e convinta determinazione. Il lavoro di ricerca delle risorse economiche non è destinato ad esaurirsi qui, ma continueremo su questa strada al fine di mettere in sicurezza tutto il nostro patrimonio scolastico”.